Che cos’é una composizione modulare?
É una costruzione geometrica configurata come una griglia che suddivide lo spazio in unità costanti bidimensionali che si ripetono con serialità. Successivamente all'interno di ciascuno spazio della struttura si inseriscono i moduli scegliendoli fra quelli proposti, dalla cui ripetizione all'interno della struttura nascerà la composizione.
É una costruzione geometrica configurata come una griglia che suddivide lo spazio in unità costanti bidimensionali che si ripetono con serialità. Successivamente all'interno di ciascuno spazio della struttura si inseriscono i moduli scegliendoli fra quelli proposti, dalla cui ripetizione all'interno della struttura nascerà la composizione.
Il modulo che ho scelto per le mie seconde ha la perfetta regolarità geometrica del quadrato che è stata sfruttata sin dai tempi più antichi per strutture murarie o decorazioni modulari di pavimenti, basti pensare ai romani che hanno realizzato il famoso opus reticulatum o alle pavimentazioni in opus sectile basate su griglie di quadrati incrociate. Ma il modulo quadrato può diventare anche qualcosa di molto più consistente. Durante il Medioevo e il Rinascimento e perfino nel recente Razionalismo è stato utilizzato per la realizzazione di planimetrie e facciate di fortezze, chiese ed abitazioni private. Anche nel mondo della pittura la composizione modulare é stata utilizzata in modo creativo, si tratta, ovviamente, di opere astratte appartenenti a movimenti quali il Neoplasticismo, il Suprematismo, l’Op-art, il Minimalismo e altre correnti legate all’astrazione geometrica.
Nessun commento:
Posta un commento