Mettiti alla prova!

Per le mie terze giochiamo con il primo novecento

Il punto

Nelle mie classi prime abbiamo parlato del punto, l’elemento più semplice del linguaggio visivo, con cui si possono creare immagini molto espressive. Questa volta ci siamo ispirati all’arte astratta e informale, in particolare all’opera di Lucio Fontana Concetto Spaziale"La Fine Di Dio (1963-1964)"

ecco il risultato

Esercizio di prospettiva centrale

Questo é il classico esercizio di prospettiva centrale che abbiamo fatto qualche tempo fa con le mie seconde..l’interno di una stanza. Riconoscete i vostri lavori?

Pop Revolution esperienza Monotipo

Dopo essere stati con le mie terze a visitare la mostra alla Mediateca Marte di Cava de’ Tirreni Andy Warhol Pop Revolution ho proposto ai ragazzi di proseguire l’esperienza pop con la stampa Monotipo in classe, ispirandoci alla tecnica usata nel celebre ritratto di Marilyn Monroe conservato al Moma.
Abbiamo ricalcato su un foglio di acetato con i pennarelli un’immagine di Warhol e poi l’abbiamo impressa sul figlio inumidito. Abbiamo ripetuto in sequenza la stampa cambiando i colori. Questo é il risultato

Mettiti al prova! Per le seconde

Per le mie seconde: Che ne dite ragazzi di ripassare in modo differente?
Oggi giochiamo al milionario

Sperimentiamo il Frottage Surrealista

Ispirandoci al lavoro del Surrealista Marx Ernst che aveva riscoperto il Frottage, abbiamo realizzato con le mie classi prime una natura morta che abbiamo colorato con questa tecnica, che consiste nel colorare con le matite parti del disegno appoggiandosi su delle superfici in rilievo.

Vetrate personalizzate

Ai miei studenti di seconda media ho proposto di realizzare una finta vetrata su carta da lucido ispirandoci all’idea di Bruno Munari sul name project. Il lavoro consiste nello scrivere il nome proprio nome in stampatello partendo da un bordo del foglio sino a giungere a quello opposto e suddividendo il resto dello spazio con porzioni colorate e disegni. Si procede ripassando la scritta con un pennarello e colorando le forme chiuse  con i pennarelli in colori diversi. Per fare risaltare l’effetto delle vetrate policrome abbiamo attaccato i lavori alle finestre della classe.

Omaggio a “Quattro alberi” di E. Schiele

Ecco un’idea per sperimentare l’uso dei colori caldi e freddi, ispirato dal dipinto di Egon Schiele “Quattro alberi”, che abbiamo realizzato con le mie prime.

Per prima cosa si disegnano delle fascie irregolari orizzontali, che verranno colorate con i colori freddi nella parte alta e successivamente con i colori caldi nella parte bassa della composizione. Quindi si colora il sole al tramonto con le sfumature.

L’ultimo tocco è quello realizzare con l’inchiostro di china nero le sagome degli alberi spogli.

“Quattro alberi” di Egon Schiele